dott. Alessandro Gatti
Chirurgia Estetica
CHIRURGIA ESTETICA
VISO
La chirurgia estetica del viso comprende una serie di tecniche ed interventi mirati, per correggere alcuni degli inestetismi e alcune delle imperfezioni più evidenti, riequilibrando le proporzioni nel rispetto dell’armonia del volto.
Blefaroplastica
È l’intervento chirurgico che elimina i due inestetismi più frequenti della regione perioculare, la palpebra superiore cascante (dermatocalasi) e le cosiddette borse sotto gli occhi (pseudoerniazione di tessuto adiposo alle palpebre inferiori).
Lifting e mini lifting
Il termine corrispondente in lingua italiana è ritidectomia, ovverosia rimozione chirurgica delle rughe; in realtà il Lifting determina soprattutto una ridistribuzione dei tessuti rilassati del volto sia a livello superficiale sia a livello profondo correggendo il sistema dei muscoli mimici superficiali (SMAS). Si parla di Lifting parziale o mini Lifting quando vengono interessate solo alcune zone come la fronte, la zona relativa alla guancia o solo il collo.
Consiste nel modellamento della forma del naso in sintonia con i desideri del paziente e l’armonia del volto. Si può associare al modellamento del setto nasale nei casi in cui vi siano difficoltà respiratorie o deviazioni della piramide nasale.
Corregge le deformazioni del padiglione auricolare. L’inestetismo più frequente è quello delle “orecchie a ventola”.
È un intervento chirurgico che consiste nel prelievo di tessuto adiposo da un distretto del corpo per poi riposizionarlo in un altro per ottenere ricostruzioni volumetriche e di forma, per ripristinare deficit cicatriziali, per stimolare i tessuti adiacenti all’impianto di grasso ecc.
CHIRURGIA ESTETICA
CORPO
La chirurgia estetica del corpo è un insieme di interventi sicuri per recuperare la figura ottimale, ridefinire i volumi e i contorni di seno e corpo, eliminare le adiposità localizzate in modo definitivo. Attraverso interventi di liposcultura, addominoplastica, ginecomastia e Lipofilling ci offre l’opportunità di riportare indietro l’orologio biologico, permettendoci anche di modificare alcuni aspetti di noi stessi che non ci erano graditi.
Ciò che prima era semplice asportazione di adipe (liposuzione), oggi è diventato una vera e propria scultura del tessuto adiposo fino alla forma desiderata; non è quindi importante quanto grasso si asporta, ma quanto ne rimane e la disposizione armonica dello stesso.
Nella sua versione completa con trasposizione dell’ombelico (neonfaloplastica) o unitamente alla miniaddominoplastica con interessamento del solo distretto ombelico-pubico, rappresenta in associazione con la liposcultura, il correttivo degli inestetismi addominali: addome pendulo (o a grembiule), addome globoso (con adiposità localizzata o per il rilassamento del tono dei muscoli retti dell’addome).
Per ginecomastia si intende un eccessivo sviluppo delle mammelle nel maschio. Tale aumento di volume può essere causato dallo sviluppo vero e proprio della ghiandola (ginecomastia), o da una quantità eccessiva di tessuto adiposo (pseudo-ginecomastia).
È un intervento chirurgico che consiste nel prelievo di tessuto adiposo da un distretto del corpo per poi riposizionarlo in un altro per ottenere ricostruzioni volumetriche e di forma, per ripristinare deficit cicatriziali, per stimolare i tessuti adiacenti all’impianto di grasso ecc.
CHIRURGIA ESTETICA
SENO
La chirurgia estetica del seno comprende una serie di tecniche ed interventi mirati, per correggere alcuni degli inestetismi e alcune delle imperfezioni più evidenti, riequilibrando le proporzioni nel rispetto dell’armonia del seno. Interventi di Mastoplastica additiva e riduttiva, Mastopessi con o senza protesi e lipofilling del seno sono usati per modificare alcuni aspetti di noi stessi che non ci erano graditi.
È uno degli interventi più eseguiti e consiste nel determinare un aumento di volume del seno attraverso un posizionamento di una protesi in silicone./ Nel corso degli anni la mastoplastica additiva ha subito varie modifica sia per i materiali utilizzati sia per le tecniche di posizionamento.
Permette di ridurre il volume eccessivo di un seno esageratamente grande (gigantomastia) e la conseguente ptosi che inevitabilmente accompagna l’eccesso di peso presente in questi casi clinici.
L’intervento riporta il seno caduto o meglio ptosico ad un’altezza consona. Questa tecnica chirurgica consente di sollevare e rassodare il seno rilassato o ptosico rimodellandone la struttura anatomica.
È il trapianto di tessuto adiposo da una zona del corpo ad un’altra nello stesso paziente. Questo trattamento trasferendo tessuto autologo (ossia del paziente stesso) non è mai soggetto a reazioni di rigetto e consente di ottenere un effetto di riempimento molto naturale. Può essere utilizzato per aumentare o correggere il volume del seno e per migliorare la consistenza e l’estetica del tessuto mammario.