Filler

dott. Alessandro Gatti

Nella nostra pratica clinica abbiamo puntato sull’utilizzo di filler riassorbibili, perché soggetti ad una percentuale di complicanze nettamente inferiore e di modesta entità. Sono trattamenti poco invasivi che danno grossa soddisfazione se c’è la giusta indicazione. Non possono infatti essere consigliati in sostituzione di interventi più importanti, quale il lifting, che è nato e si è sviluppato per risolvere situazioni più importanti. Possono essere fatti anche durante la pausa del pranzo dal lavoro perché non lasciano alcuna traccia visibile del trattamento se non, raramente, il segno della punturina che sparisce nel giro di pochi giorni. La scelta del corretto tipo di filler e dell’esito estetico deve essere concordata tra paziente e professionista, dopo attenta indagine anamnestica.